top of page
  • Bianco Facebook Icon
Immagine del redattoreRedazione

Gregorio Tenti, Corpi Sommi


La redazione di Taut ha ricevuto le poesie di Gregorio Tenti ancora inedite. Ci ha colpiti, in un poeta così giovane (è nato ad Arezzo nel ’93), la maturità metodologica, prima ancora che lo stile o le immagini. Abbiamo progettato di proporre i suoi inediti su questo blog, ripromettendoci di seguire l’evoluzione del suo lavoro. Transeuropa ha accelerato il processo, pubblicando, poche settimane fa, la raccolta Corpi sommi (pp.58 euro 15). Non ci resta che segnalarlo ai lettori proponendo una breve selezione dal libro.

Tenti conduce un’attività di ricerca in Filosofia presso l’Università di Torino e la destrezza del pensiero pone l’autore in posizione di vantaggio rispetto al panorama poetico contemporaneo, che a malapena riesce a gestire due subordinate. Le poesie che riproduciamo provengono dalla raccolta recentemente pubblicata da Transeuropa e ci offrono una panoramica di temi e forme. Sono poesie da meditazione ma allo stesso tempo sanno scattare oltre il rassicurante circuito logico.


CORPI SOMMI

comunque non andai alle nozze chimiche

alla fine rimasi sotto i cedri

dai denti di drago nacquero cose nuove

e Oklahoma City

la corsia sottomarina assedia i toraci

fa la parte della sciagura, ho amato

una per una le tue consolazioni gli enormi

batoliti del McDrive, insieme

facevamo impazzire gli holocephali la cui patria

è il cielo ora lo vedo quello che si accosta

nonostante la libertà infinita

sul grande nastro di calore e di vento

*

I MIEI MAESTRI ANIMOSI RICAVATI IN UNA STANZA

Vorrei organizzarli, gusci tenerissimi in gruppo razionale, in una cellula vicina cosa succederebbe. Riunirli una volta, e farli circolare; vederli corrispondere in possessi ancora non civili, allevarli e inciderli, di nascosto da loro, passare ad altro

*

Sciogli il grasso animale che fino ad allora non riceveva menzione, di giorno distilla le forze; ovviamente devi fare attenzione: è molto piacevole; un libro di poesie.

Mi aspetto una risposta. Dimmi che va tutto bene.

Pensi che ti riguardi. Saremo dentro ciò che schiaccia e ruota e resta all’opera nei continenti aperti

Comments


DoppiaEsposizione.png
bottom of page